Chiunque intenda ristrutturare casa vorrà conoscere i trucchi per risparmiare su materiali e lavori. Si tratta di una situazione del tutto normale, anche perché tagliare i costi significa poter impiegare il denaro in altro modo, magari per finiture migliori. Nelle prossime righe, dunque, vedremo insieme come procedere nella maniera corretta.
Bonus e agevolazioni fiscali
Il primo modo per risparmiare sulle ristrutturazioni è quello di sfruttare i vari bonus che il Governo da qualche anno ha questa parte ha messo a punto. A seconda del tipo di intervento da effettuare ci sono incentivi differenti, anche se si tratta di un ambito in continua evoluzione, e per questo motivo è importantissimo informarsi in maniera approfondita.
In alcuni casi è possibile accedere a detrazioni ripartite su più anni in sede di dichiarazione dei redditi. In altri, invece, è possibile ottenere direttamente uno sconto in fattura. In altri ancora una cessione del credito. Ognuna di queste misure merita un approfondimento, ma un elemento in comune non cambia mai: la possibilità di risparmiare sui lavori.
La scala di priorità degli interventi
Alcuni interventi di ristrutturazione sono più necessari di altri, e su questo non c’è alcun dubbio. Tralasciarne alcuni, però, per risparmiare nell’immediato rimandandoli a “domani” potrebbe significare solamente una spesa maggiore in futuro. Ad esempio, i vari impianti, elettrico, idraulico e di riscaldamento sono sicuramente i lavori che richiedono il maggior impegno economico.
Ma tali interventi sono anche quelli che andrebbero vissuti non come una spesa, ma come una forma di investimento. Questo perché impianti efficienti, con il passare del tempo significa anche risparmio sui costi. In aggiunta, eseguire qualcuno di questi lavori in un secondo momento, comporterebbe possibili demolizioni con aumenti ulteriori dei costi.
Rivestimenti alternativi
Scegliere dei rivestimenti alternativi significa risparmiare, ma non per questo vuol dire anche rinunciare alla qualità. I prezzi possono variare di moltissimo ad esempio tra piastrelle e altre soluzioni, ma ad esempio pitture smaltate e resine possono comunque garantire un’ottima durata nel tempo, abbinata a una grande possibilità di personalizzazione.
Si tratta di materiali capaci di garantire una buona idrorepellenza, ma anche un’ampia scelta di finiture e colori, oltre che una certa facilità di pulizia. Persino la posa risulta estremamente più semplice se paragonata a quella delle piastrelle, e questo aspetto può voler dire solamente una cosa: risparmio, seppur ottenuto in questo caso con stile.
Arredamento ed elettrodomestici
Due fattori estremamente importanti da prendere in considerazione in una ristrutturazione riguardano l’arredamento e gli elettrodomestici. Per il primo, al fine di dare un taglio ai costi, sarebbe opportuno preferire mobili di serie, ma che siano componibili. Questo perché permettono una buona modularità, quindi un’ampia libertà compositiva.
Nel caso non si volesse sostituire l’arredamento, magari perché ancora in buone condizioni, è possibile comunque rinfrescarlo con una mano di colore. In commercio esistono vernici che non richiedono particolari preparazioni delle superfici, e che per questo motivo sono estremamente veloci da applicare. Il risultato è garantito, il risparmio anche.
Per gli elettrodomestici, infine, il consiglio è quello di preferire modelli in classe A+, ovvero i più economici sotto il profilo dei consumi energetici. Questo significa che, a fronte di un prezzo d’acquisto maggiore, nel corso degli anni ancora una volta sarà possibile ottenere un risparmio, che potrebbe rivelarsi significativo.