Nel momento in cui si decide di mettere in vendita la propria abitazione, il nodo principale da sciogliere è sempre e comunque quello del costo. La situazione diventa ancora più complessa, però, quando si intende comprare una casa per metterla a reddito. Con questi presupposti, come calcolare il prezzo giusto della casa da acquistare? Scopriamolo insieme nelle prossime righe.
Comprare casa: il calcolo del prezzo
Se la necessità è quella di comprare la prima casa, il primo passo da muovere è quello di valutare quali siano le proprie forze e quelle della propria famiglia, sotto il punto di vista del reddito disponibile e dei capitali. Solamente in questo modo sarà possibile comprendere se si può sostenere l’esborso iniziale e l’impegno delle rate previste dal piano di ammortamento del mutuo.
Decisamente più complesso, invece, è il calcolo necessario nel caso di un acquisto finalizzato all’investimento per mettere l’immobile a reddito. In questa seconda ipotesi è fondamentale tenere in considerazione alcune voci come quelle relative alle spese di manutenzione, sia ordinaria che straordinaria e il carico fiscale che per ovvie ragioni si presenterà in futuro.
Ma come capire se il prezzo è davvero giusto per quell’immobile? Il consiglio è quello di tenere d’occhio i vari portali immobiliari online, per farsi un’idea dei prezzi reali della zona. Questo anche per capire quanto tempo i vari annunci rimangono disponibili prima che il prezzo venga abbassato. Mediamente si parla di “sconti” che a seconda di una serie di condizioni possono arrivare al 7-10%.
Come calcolare il prezzo di una casa
Per arrivare a calcolare in maniera il più possibile precisa è necessario tenere in considerazione alcuni fattori, tra cui:
- Valore di mercato. Si tratta di una rappresentazione del prezzo con cui, a livello teorico, l’immobile verrebbe venduto sul libero mercato. Tale valore è determinato da un’equilibrio tra domanda e offerta. Il risultato è dato dalla seguente moltiplicazione: superficie commerciale dell’abitazione, per quotazione a mq per i rispettivi coefficienti di merito.
- Calcolo delle superfici. La superficie commerciale dell’immobile include le mura perimetrali, mansarda, soppalchi, verande, taverne, seminterrati abitabili e altre ancora.
- Valore al metro quadro. Questo dato tiene conto a sua volta di alcuni aspetti, come la localizzazione geografica e lo stato di conservazione dell’edificio. Ovviamente le quotazioni non possono sostituire pienamente un parere dato da un agente immobiliare.
- Coefficienti di merito. Si tratta di una variabile da tenere fortemente in considerazione, che include il piano dell’immobile, l’eventuale presenza dell’ascensore, lo stato di conservazione, l’età dello stabile, l’impianto di riscaldamento autonomo, l’esposizione a vista e altri fattori.
Calcolo finale prezzo casa
Per determinare il valore dell’immobile è necessario fare una moltiplicazione tra i fattori elencati in precedenza. Ciò significa che si dovrà moltiplicare la superficie commerciale per la quotazione al metro quadro e i coefficienti di merito. Per un risultato ancora più attendibile, però, è possibile includere nel conteggio ulteriori fattori, come la collocazione geografica, la classe energetica e la categoria catastale.
Ovviamente per i non addetti ai lavori, tutti i calcoli spiegati fino a questo punto potrebbero risultare piuttosto complessi. Questo è il motivo per cui se si desidera vendere la propria abitazione, oppure acquistarne una per metterla a reddito, è di fondamentale importanza rivolgersi a un’agenzia immobiliare. Solamente un agente, infatti, ha le competenze adeguate per stabilire con la massima precisione il prezzo dell’immobile tenendo conto di tutte le variabili possibili.