Le normative da conoscere e rispettare prima di iniziare i lavori
Non tutti sanno che, per costruire un bagno nella propria abitazione, ci sono alcune regole da rispettare riguardanti le misure minime della stanza e la posizione dei sanitari lungo le pareti. Fortunatamente, se il bagno ricavato in camera da letto non è quello principale della casa, queste leggi non si applicano ed è possibile ricavare un’area di dimensioni ridotte che contenga soltanto gli elementi principali della toilette, purché si rispetti la normativa relativa all’estensione in metri quadri della camera.
Oltre a queste considerazioni, ci sono anche alcuni vantaggi e svantaggi derivanti dall’aggiunta di un bagno ricavato da parte della camera da letto. Vediamo insieme tutti questi elementi e le complicazioni.
Allacciare gli scarichi e i rubinetti del nuovo bagno alle reti idraulica e fognaria
Eventuali difficoltà nell’allacciamento dei sanitari alle reti idraulica e di scarico costituiscono un impedimento pratico non di poco conto quando si progetta un bagno nella camera da letto. La soluzione migliore è quella di utilizzare gli impianti presenti nel bagno più vicino, facendo percorrere ai nuovi tubi la minor distanza possibile. Se invece occorrono allacciamenti più complessi, è possibile installarli senza rompere la muratura: i tubi di scarico si possono nascondere con delle decorazioni in cartongesso o in altri materiali sui perimetri di pavimento e soffitto attraverso apposite canaline e battiscopa. Quando anche questa soluzione non è praticabile, si possono utilizzare degli allacci a vista, decorando il bagno nello stile industriale che, tra l’altro, negli ultimi anni è diventato di tendenza.
Da dove occorre partire per ricavare un bagno in camera da letto
Ci sono essenzialmente due modi per progettare l’aggiunta di un bagno vicino alla stanza: togliere metratura alla camera da letto oppure mantenere un unico ambiente per aggirare le dimensioni minime imposte dalla normativa.
Per quanto riguarda il primo caso, è necessario assicurarsi che la camera da letto, una volta eliminata la superficie destinata al bagno, sia ancora di dimensioni adeguate. Se è così, si può procedere con il progettare e il fare costruire delle pareti in muratura o in cartongesso. Per una soluzione più originale, si possono utilizzare anche pareti in vetro opaco per garantire la privacy ovviando a problemi di illuminazione, oppure in legno per richiamare ambienti più tradizionali. Se la metratura è ridotta, si consiglia di utilizzare porte scorrevoli per ottimizzare meglio lo spazio.
Invece, quando si vuole mantenere un unico ambiente, si può effettuare una divisione parziale utilizzando delle quinte che non eliminino l’open space creato con la camera da letto. Tuttavia, questa seconda soluzione è indicata solo quando dalla stanza non può essere sottratta della metratura ed è comunque necessario assicurarsi di avere un buon impianto di aerazione per evitare il diffondersi di odori sgradevoli in altre parti della casa.
La distanza dei sanitari in un bagno ricavato in camera da letto
Per assicurarsi di progettare un bagno utilizzabile al meglio, è importante pensare a quali sanitari e altri accessori proprio non potete rinunciare: ad esempio, molti evitano di fare installare una vasca da bagno e, al fine di ottimizzare lo spazio utilizzano solo una doccia, magari più spaziosa. Organizzarsi in anticipo e fare attenzione ai dettagli consente di ottenere un risultato finale ottimale e senza sorprese, quindi è meglio prendersi tutto il tempo necessario prima di iniziare i lavori veri e propri.