Portare il verde in casa si può, grazie a un giardino verticale interno tutto naturale
Tra gli amanti del pollice verde, c’è anche chi non possiede lo spazio per un giardino tradizionale. Ciò non significa dover rinunciare ad avere la propria area verde, in cui rilassarsi a fine giornata o semplicemente da ammirare nella sua fioritura. In questi casi infatti, se gli spazi interni lo consentono, si può portare il giardino dentro casa. I giardini verticali sono la soluzione perfetta che, a partire dagli anni ottanta, gli amanti del giardinaggio hanno scelto per trasportare un angolo di natura all’interno della propria abitazione e ne esistono di diversi tipi.
Che cosa sono i giardini verticali interni e come si installano
Come dice il nome, si tratta di veri e propri giardini costituiti da una folta vegetazione, completamente autentica. Questo significa che, perché siano sempre rigogliose, le piante hanno bisogno di cure ed attenzioni particolari, esattamente come accade per i prati verdi e la vegetazione esterna. La differenza principale con i giardini tradizionali è che quelli interni si sviluppano in altezza, lungo una struttura portante fissata a poca distanza dalla parete. Un altro elemento necessario affinché queste creazioni naturali sopravvivano a lungo è un’adeguata fonte di luce, che consenta alle piante di crescere e fiorire.
Quale tipologia di giardino verticale interno installare e quali piante scegliere
Esistono due tipi di giardini verticali interni, che si differenziano tra loro a seconda del modello di alimentatore che li rifornisce di acqua: le strutture a circuito chiuso sono dotate di una vasca d’acqua da riempire periodicamente, ma si innaffiano in autonomia finché il serbatoio ne contiene abbastanza. I giardini a circuito aperto, invece, sono collegati a un rubinetto e alle fognature, quindi si elimina anche la necessità di un rifornimento d’acqua periodico.
Per quanto riguarda la scelta delle piante e dei fiori, questa dipende dal gusto personale, dalla quantità di luce disponibile affinché le piante crescano rigogliose e dalla quantità di tempo che si è disposti a dedicare al giardino. In caso non aveste la passione per il giardinaggio, è meglio scegliere fiori che richiedono poca manutenzione, per evitare di fare danni. Con le giuste attenzioni, un giardino verticale interno può durare molti anni, crescendo e modificandosi con il passare delle stagioni.
Ecco le caratteristiche del giardino verticale che potrebbero convincervi a installarne uno
Innanzitutto, oltre ad essere esteticamente molto belli da vedere, i giardini verticali interni costituiscono dei veri e propri pezzi di arredamento, originali ed eleganti, che pertanto vanno abbinati con gli altri elementi presenti nella stanza. Inoltre, ci sono anche alcuni benefici pratici: trattandosi di vere e proprie pareti, queste strutture sono capaci di assorbire efficacemente il suono, contribuendo a creare un’atmosfera rilassante e pacifica. Gli altri vantaggi sono dati dal fatto che il giardino è completamente naturale: le piante producono ossigeno e allo stesso tempo assorbono l’anidride carbonica. Per questo motivo, è fondamentale che i giardini verticali vengano installati soltanto nelle aree della zona giorno, perché dormire con una grande quantità di piante nella camera da letto non è mai consigliato.
Negli ultimi anni il numero di aziende che progettano giardini verticali interni è cresciuto insieme alla richiesta, quindi non vi resta che trovare quella più vicina a voi.